Con l’avvicinarsi della stagione elettorale in Sicilia, in particolar modo delle regionali, arriva anche dal Partito Democratico, dal Movimento 5 Stelle e da Claudio Fava una lettera al presidente del Consiglio, Mario Draghi, riguardo alla posizione del presidente Nello Musumeci.
Nella lettera le tre forze politiche hanno chiesto al premier “di valutare l’avvio del procedimento di rimozione del presidente della Regione e di scioglimento dell’Ars e per atti contrari alla Costituzione ai sensi dell’art. 126 della Carta”.
L’esercizio provvisorio alla Regione scade il prossimo 30 aprile e nella lettera viene specificato anche come la giunta di Musumeci abbia trasmesso all’Ars il Ddl di bilancio per l’esercizio relativo al periodo 2022/24 privo del parere preventivo obbligatorio del Collegio dei Revisori dei Conti. Un elemento definito fondamentale da Pd, M5S e Claudio Fava.
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