Pubblicato il 13 Marzo, 2023
Dopo quelle avvenute nei mesi scorsi su tratte leccesi e salentine, ancora una brutta disavventura in stazione che ha fatto vivere attimi di vera e propria paura e terrore ad una mamma, ma soprattutto al suo piccolo figlio. La vicenda è avvenuta nel tardo pomeriggio di venerdì scorso, 10 marzo, su un treno frecciarossa che da Lecce arrivava a Torino. Durante la corsa, alla stazione di Bologna, il treno si è fermato ed un bimbo di 11 anni, senza dire niente alla mamma, è sceso per curiosità e per fare una sosta dal viaggio. Forse pensava, però, che quest’ultima fosse più lunga. Il treno, infatti, è ripartito poco dopo ed il bimbo è rimasto da solo in stazione. Il bambino è originario dell’Arabia Saudita. Gli agenti della polizia ferroviaria in servizio che si trovavano alla stazione di Bologna, dopo aver capito cosa fosse successo, sono intervenuti permettendo a madre e figlio di riabbracciarsi senza conseguenze.
Disavventura in stazione, gli agenti fanno riabbracciare mamma e bambino
Gli agenti della Polfer, capendo la disavventura in stazione, hanno cercato di capire cosa facesse, lì da solo, un bambino di 11 anni, ma a complicare le cose ci si è messa anche la lingua visto che il piccolo è originario dell’Arabia Saudita. Nonostante le difficoltà, però, in poco tempo i poliziotti sono riusciti a ricostruire i fatti e a mettersi in contatto con la mamma che, nel frattempo, accortasi dell’assenza del figlio, si era rivolta disperata al capotreno. La donna è stata subito tranquillizzata telefonicamente dai poliziotti ed è scesa così alla stazione successiva di Reggio Emilia, attendendo il primo treno che la riportasse a Bologna, dove ad attenderla c’era il figlio, negli uffici della Polizia ferroviaria.
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