Pubblicato il 24 Luglio 2024
Una morte avvolta nel mistero quella di una 30enne, madre di 2 figli, ritrovata senza vita impiccata nel bagno della casa di villeggiatura a Mascali, in Sicilia. La donna aveva affittato la casa insieme al compagno e, secondo le notizie trapelate, i due avrebbero avuto una lite piuttosto accesa lunedì sera e il corpo della donna senza vita è stato ritrovato martedì mattina.
Donna impiccata, non si esclude alcuna ipotesi
I carabinieri della compagnia di Giarre, dopo la segnalazione della morte della donna, si sono recati sul luogo della tragedia e hanno trovata la casa in ordine. Non hanno invece trovato alcun messaggio d’addio che potesse dare una spiegazione al folle gesto. L’uomo, dopo la lite, sarebbe andato via e secondo la ricostruzione sarebbe stato uno dei due figli a lanciare l’allarme.
Il compagno della donna è stato ascoltato come testimone nella caserma dell’Arma dai carabinieri e dal sostituto procuratore di turno di Catania. A rendere la situazione ancora più complessa è il ritrovamento sul corpo della 30enne di vari lividi, che non sarebbero compatibili né causati dall’impiccagione. Non si esclude al momento nessuna ipotesi, neanche quella del suicidio.
Maggiori indicazioni potrebbero essere date dall’autopsia e la salma resta a disposizione dell’autorità giudiziaria. Sul caso stanno indagando i carabinieri di Giarre e del comando provinciale di Catania, che stanno provando a ricostruire cos’è successo in quella casa che si trova attualmente sotto sequestro.