Torino. “A circa due mesi dall’entrata in vigore dell’etichettatura obbligatoria, prosegue il trend positivo delle quotazioni dei maiali nazionali, ma risulta fondamentale – sostiene la Coldiretti Piemonte – che, dopo gli sforzi compiuti per ottenerla, vengano indicati nelle etichetta tutte le informazioni leggibili relative al Paese d nascita, di allevamento e di macellazione, la scritta “Origine Italia” e la dicitura ‘100% Italiana’ “.
E’ quanto sostiene Coldiretti Piemonte che, con il supporto delle Associazioni Piemontesi Federconsumatori e Movimento Consumatori, porta avanti questa battaglia di trasparenza, al fine di valorizzare i prodotti made in Piemonte, offrendo ai cittadini la garanzia della tracciabilità.
“Proprio per questo chiederemo ai cittadini di verificare l’etichetta – commentano Roberto Moncalvo, Presidente di Coldiretti Piemonte, e il Delegato Provinciale Bruno Rivarossa – durante la fase d’acquisto. E’ necessario altresì intensificare i controlli sugli scaffali di negozi e supermercati per garantire l’effettivo rispetto dell’obbligo di indicazione di origine su tutti i prodotti a base di carne di maiale, al fine di tutelare l’intera filiera, dai produttori ai consumatori”.
La filiera suinicola in Piemonte conta circa tremila aziende e 200 mila capi destinati soprattutto ai circuiti tutelati dalle principali Dop italiane per la preparazione della migliore salumeria nazionale.
Dopo quelle registrate nei giorni e nelle settimane scorse ancora una tragedia sfiorata in città.…
"Devi morire". Così numerosi commenti subiti da Abraham, finito nel mirino di alcuni tifosi della…
Ancora sangue sulle strade. Si allunga la lista di tragedie dovute a incidenti che non…
Una vicenda inverosimile, che è degenerata nella blasfemia, visto che ha dato la possibilità a…
Commuove e infonde energia. E' un inno alla positività quell'incedere di Eleonora Giorgi stretta la…
L’uomo, 32anni, aveva tolto la vita al figlio della sua ex intervenuto per difendere la…