Due brutte storie di violenza si sono verificate, a distanza di poche ore, a Giugliano.
I carabinieri della Stazione di Giugliano in Campania hanno arrestato in flagranza di reato, con l’accusa di maltrattamenti in famiglia e tentata estorsione, un 37enne del posto già noto alle forze dell’ordine.
I militari, allertati dal 112, si sono recati nella sua abitazione e lo hanno sorpreso mentre inveiva e minacciava i genitori anziani. Pretendeva soldi per acquistare sostanze stupefacenti, di cui è dipendente.
I carabinieri hanno poi accertato che i genitori subivano da tempo le angherie e le violenze del figlio, che in alcuni casi ha usato addirittura un martello ed ha puntato un taglierino alla loro gola.
Entrambi gli arnesi sono stati sequestrati, con il martello nascosto sotto al cuscino.
I carabinieri della compagnia di Giugliano in Campania hanno arrestato, per atti persecutori, un 58enne di Napoli.
L’uomo era già sottoposto alla misura cautelare del divieto di avvicinamento ai luoghi frequentati dall’ex moglie, ma ha continuato ad appostarsi sotto casa della donna. Le ha inviato messaggi minacciosi, usando anche il telefono della loro figlia 19enne.
L’uomo è stato tradotto al carcere di Poggioreale.
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