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Emergenza profughi Afghani: il Sindaco di Comiso mette a disposizione 50 unità abitative nell’ ex base Base Nato

Pubblicato il 24 Agosto, 2021

La città di Comiso ancora una volta si mostra particolarmente sensibile davanti alle emergenze umanitarie e non si tira indietro neanche in questa occasione.

“Siamo sempre in prima linea – dichiara il sindaco di Comiso Maria Rita Schembari – dinnanzi alla tragedia di intere famiglie, ancor più delle donne, che stanno fuggendo da un regime oscurantista che potrebbe riportarle indietro, verso un medioevo che fa orrore a tutti. Queste famiglie hanno bisogno di accoglienza, di calore umano, di una casa. L’ubicazione che mettiamo a disposizione ci pare ideale, non solo perché è immediatamente servita dall’aeroporto di Comiso, ma anche perché le strutture, fatti salvi dei minimi ritocchi, sono abitabili, vivibili e accoglienti. L’aeroporto inoltre, ha anche già operativo il servizio di tamponi e l’ ASP di Ragusa, con il pieno appoggio e il plauso del direttore generale, dott. Angelo Aliquò per l’iniziativa, sarà coinvolta per la campagna vaccinale ed ogni altra necessità sanitaria”.

L’amministrazione comunale di Comiso, infatti, in pieno accordo e con il coinvolgimento del Presidentedella Regione Siciliana, l’on. Nello Musumeci, ha deciso di mettere a disposizione, per l’emergenza umanitariadell’ Afghanistan, 50 unità abitative nella zona italiana della ex Base Nato.

“Ho personalmente sentito i vertici della Prefettura – conclude MariaRita Schembari – che si faranno tramite presso il Ministero degli Interni di questa volontà e di questa disponibilità”

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