Pubblicato il 11 Marzo, 2022
Alle ore 16.30 del 10 marzo al Pronto Soccorso dell’ospedale del Mare di Ponticelli si è verificata l’ennesima aggressione al personale medico. Come riferisce l’Associazione “Nessuno tocchi Ippocrate” sulla sua pagina Facebook, un paziente, già preso in carico in area chirurgica dopo aver effettuato gli esami radiologici e ematici in meno di 30 minuti, era in attesa di una consulenza urologica per riferita ematuria.
L’uomo, spazientito per l’attesa ritenuta troppo lunga, ha iniziato a fomentare i parenti che si trovavano fuori al triage. I familiari quindi hanno iniziato ad urlare, a colpire con calci la porta d’ingresso, ad entrare impropriamente all’interno del Pronto Soccorso invocando il primario.
A questo punto il personale di accettazione, dopo aver cercato di placare inutilmente gli individui, è stato aggredito. Dopo aver colpito uno di questi con un contenitore di rifiuti speciali, gli stessi rifiuti speciali sono stati sparpagliati nei locali del Pronto Soccorso.
Dei 4 operatori aggrediti sia verbalmente che fisicamente solo uno ha deciso di denunciare l’accaduto alle autorità competenti.
Sull’accaduto si è espresso con parole di condanna il Dott. Manuel Ruggiero, Presidente dell’associazione “Nessuno Tocchi Ippocrate “, sempre i primi a dare voce al personale aggredito: “Non basta la guerra in Ucraina per far capire a questi trogloditi il valore della pace e della “non violenza”, educarli da piccoli per avere risultati in futuro, oramai questa generazione è perduta ed avremo strascichi per ancora molti anni”.
Fonte video: pagina Facebook Francesco Emilio Borrelli
About Post Author
