Siamo preoccupati per i vari e recenti episodi di violenza su alcuni cani della zona; si tratta di atti deprecabili che condanniamo con forza perché sintomi di gravi propensioni alla violenza.
Violenza che è chiaro segnale di atteggiamento antisociale e deviante che non deve e non può essere ignorato. Ricordiamo che oggi in Italia vige una normativa contro il maltrattamento degli animali che protegge il loro sentimento e non semplicemente la morale umana.
Questo tipo di reati prevedono non solo multe pecuniarie ma anche il carcere, ai sensi del Codice Penale.
Riteniamo che un problema profondo e di questo peso va risolto anche a monte: deve definitivamente essere estirpata la cultura dell’animale come oggetto di cui si può disporre a proprio piacimento.
Solo così possiamo eliminare il sadismo che spesso l’accompagna.
Invitiamo i proprietari ad essere più vigili del solito ed i cittadini a segnalare agli enti preposti ogni episodio o comportamento che possa destare preoccupazione.
Simona Cresci, assessore alle Politiche animali
Ormai è prassi per le squadre di serie A presentare maglie nuove anche a stagione…
Jean Pascal Marcacci è un professore di diritto che insegna in un istituto di Bologna…
Il 35enne avrebbe anche chiesto alla15enne di “inviargli delle foto nuda”, altrimenti avrebbe fatto del…
Nel mese di dicembre 2023 Oliveto Citra, cittadina in provincia di Salerno, finì sotto i…
Dopo gli scandali di Harry culminati con la pubblicazione del libro "Spare", le foto fake…
Stesso discorso fatto in precedenza per la nazionale maschile, anche le azzurre, in vista del…