Pubblicato il 30 Giugno, 2020
Bloccati i percorsi tattili per non vedenti a Erice. Lo comunica l’assessore regionale ai Beni culturali e Identità siciliana Alberto Samonà. Si sta provvedendo dunque al ripristino del basolato originario. “Ho dato immediate disposizioni agli uffici – dichiara l’assessore Samonà – di verificare la fondatezza delle proteste che mi sono state consegnate da cittadini e consiglieri comunali di Erice e di intervenire a salvaguardia del prezioso gioiello medievale. Il Soprintendente di Trapani, intervenuto tempestivamente nel cantiere, ha riscontrato la difformità delle opere rispetto al progetto autorizzato nel 2015 e ha bloccato i lavori, disponendo la rimozione del camminamento in pietra bianca e il ripristino del selciato che dovrà essere riportato alle condizioni originarie”.
Per Samonà, “non è in discussione la necessità di effettuare interventi a tutela dei cittadini con deficit visivi, ma delle modalità e delle tecniche usate per realizzare l’opera. In contesti soggetti a tutela, ogni intervento deve essere valutato soprattutto sotto il profilo dell’impatto architettonico”.
“Le opere, realizzate dall’amministrazione comunale di Erice, riguardano la posa in opera di percorsi tattili per non vedenti e ipovedenti, della larghezza di 40-50 centimetri, realizzati in pietra bianca – LOGES, acronimo che sta per Linea di Orientamento Guida e Sicurezza – che utilizzano superfici dotate di rilievi con un codice informativo facilmente rilevabile attraverso la pressione del piede”, si legge in comunicato stampa.
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