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Eroico Catania! Al Partenio Lombardi Sipos regola l’Avellino con una zampata e i rossazzurri vincono anche in dieci uomini

Allo stadio Partenio Lombardi di Avellino il Catania gioca una partita eroica in dieci uomini a causa dell’espulsione di Lorenzini poco dopo il gol del gigante croato e porta a casa un preziossimo successo.

Pubblicato il 23 Marzo, 2022

Al Partenio Lombardi di Avellino un Catania concentrato e voglioso di riscatto dopo la batosta di Foggia contiene gli attacchi dei padroni di casa e di rimessa trova la zampata vincente grazie a Leon Sipos. Il rosso a Lorenzini qualche secondo dopo non influisce nonostante i tanti attacchi degli irpini e così arriva un preziosissimo successo.

Baldini schiera il consueto 4-3-3 con la novità Stancampiano tra i pali e il trio d’attacco formato Simonetti, Sipos e Russini. Gautieri, tecnico degli irpini, si affida a un 3-5-2 con Murano e Kanoute nel ruolo di terminali offensivi.

Passano soltanto 45 secondi e Ciancio viene ammonito per fallo su Simonetti. I rossazzurri approcciano bene match e al 7′ Sipos viene anticipato da Forte, che raccoglie un buon cross di Zanchi. All’11’ sull’altro fronte è Kragl a colpire di testa, ma il suo tentativo non inquadra lo specchio della porta.

Al 16′ Russini calcia una punizione e colpisce Kanuote che si era mosso in anticipo in barriera, ma l’arbitro non giudica irregolare il movimento dell’attaccante dei padroni di casa. Due minuti più tardi Zanchi è bravo a fermare Kanoute in area e a favorire l’intervento di Stancampiano.

Al 21′ i padroni di casa protestano per un tocco di mano in area di Cataldi dopo un lancio di Aloi. Otto minuti dopo è Provenzano a intervenire su Carriero in area dopo un servizio di Kragl. Al 34′ sull’altro fronte Aloi respinge un tiro dello stesso centrocampista rossazzurro. Al 38′ Stancampiano respinge in corner un calcio di punizione battuto da Murano; sulla successiva battuta Kragl tira, Stancampiano respinge, ma Dossena sulla ribattuta spara alto. Al 42′ dalla panchina etnea viene ammonito Baldini e viene espulso Claiton per proteste. Allo scadere del primo tempo Cataldi ci prova, ma il pallone termina fuori e il primo tempo si conclude a reti bianche.

Nella ripresa Baldini prova ad aumentare il potenziale offensivo inserendo Biondi al posto di Provenzano. Nei primi minuti le due squadre si sfidano molto a centrocampo e al 50′ Lorenzini respinge un cross di Tito. Al 55′ Kragl calcia una punizione concessa per fallo di Cataldi su Aloi, ma il pallone termina alto. Due minuti più tardi Russini lancia per Sipos, ma il tentativo di quest’ultimo è debole e l’azione sfuma. Sul rovesciamento di fronte Stancampiano mette in corner un tiro di Rizzo. Sulla battuta Sipos interviene sul primo palo.

Al 62′ Rizzo approfitta di un errore di Stancampiano e serve Carriero, ma quest’ultimo non aggancia il pallone e si salvano gli ospiti. Al 64′ però il gioco di rimessa dei rossazzurri porta a colpire e sbloccare il risultato: Cataldi orchestra un’azione personale e serve Sipos, che sfugge a una marcatura e fulmina Forte. 0-1.

Passa solo qualche secondo e gli ospiti rimangono in dieci uomini per fallo da ultimo uomo di Lorenzini su Murano. Sulla punizione battuta da Kragl Stancampiano è provvidenziale a mettere in corner. Baldini così inserisce Pino al posto di Russini e i rossazzurri tengono botta ai calci d’angolo per i padroni di casa. Al 69′ un tiro di Kragl colpisce Cataldi e la palla sbatte sul palo.

Al 75′ Stancampiano interviene su iniziativa di Mastalli. Sul rovesciamento di fronte Biondi ci prova dalla distanza, ma il pallone non inquadra lo specchio della porta e termina fuori. Un minuto dopo ci prova Silvestri di testa, ma anche in questo caso la sfera termina fuori. Al 78′ Biondi rimane a terra dolorante e Pinto viene ammonito per proteste. All’82’ Micovschi prova il cross, ma termina fuori.

All’86’ Aloi scarica, ma Stancampiano blocca il pallone a terra. Nel minuto successivo ancora il portiere rossazzurro mette in corner un tiro di Plescia; sulla battuta la retroguardia rossazzurra respinge. Al primo minuto Micovschi prova a servire Murano, ma spreca. Subito dopo è Aloi a tentare il tiro dalla distanza, ma il pallone termina sul fondo. Gli irpini le provano tutte, ma i raddoppi di marcatura dei rossazzurri fermano gli attacchi di Kanoute e Plescia e l’arbitro emette il triplice fischio per il Catania che espugna il Partenio Lombardi di Avellino per la quarta volta nella sua storia per una rete a zero.

IL TABELLINO

Avellino (3-5-2): Forte; Ciancio, Silvestri, Dossena; Rizzo, Carriero, Aloi, Kragl, Tito; Murano, Kanoute. Allenatore Carmine Gautieri

Catania (4-3-3): Stancampiano; Albertini, Monteagudo, Lorenzini, Zanchi; Rosaia, Cataldi, Provenzano; Simonetti, Sipos, Russini. Allenatore Francesco Baldini

Marcatori: 64′ Sipos (C)

Ammoniti: 1′ Ciancio (A), 39′ Rosaia (C), 47′ Aloi (A), 49′ Simonetti (C), 54′ Cataldi (C), 77′ Murano (A), 79′ Pinto (C)

Espulsi: 64′ Lorenzini (C)

Sostituzioni Avellino: 71′ Carriero/Micovschi e Ciancio/Mastalli, 82′ Tito/Plescia, 90′ Rizzo/Mocanu

Sostituzioni Catania: 46′ Provenzano/Biondi, 68′ Russini/Pino, 72′ Zanchi/Pinto, 84′ Rosaia/Izco, 85′ Simonetti/Ropolo

Recupero: 1′ 1T, 6′ 2T

Arbitro: Andrea Bordin di Bassano del Grappa

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