Pubblicato il 2 Dicembre, 2022
La prova è stata annullata e sono stati denunciati dalla polizia per “presentazione di lavori opera di altri” e rischiano sino a tre anni di reclusione.
Nei guai sono finiti due cittadini cinesi, un sarto di 44 anni e un parrucchiere di 28 anni, entrambi residenti a Cagliari, con regolare permesso di soggiorno in Italia, e un tecnico informatico 45enne di Cagliari sorpresi a truccare l’esame.
I due stranieri, che avevano appena finito di sostenere i quiz nella sede della Motorizzazione civile di Cagliari, sono stati bloccati dagli uomini della Sezione Criminalità Diffusa della Squadra Mobile, guidati dal dirigente Fabrizio Mustaro.
Secondo quanto accertato dagli investigatori, che stavano già seguendo i movimenti dei tre, i due cinesi, che conoscevano a stento l’italiano, si facevano indicare le risposte dal complice attraverso un auricolare connesso a un mini-modem.
Una microcamera nascosta fra i vestiti riprendeva invece la scheda con le domande.
La microcamera e il modem erano stati nascosti dagli esaminandi sotto la camicia e fissati al corpo con una fascia elastica.
Tutto il materiale informatico è stato sequestrato.