La Guardia di Finanza di Este ha scoperto 66 persone, che lavoravano in nero e di cui 4 percepivano il reddito di cittadinanza con benefici di oltre 50 mila euro. Le fiamme gialle hanno inviato l’indagine dopo aver fermato un autocarro con a bordo 4 persone di origine marocchina, senza autocertificazione, che hanno riferito di star andando al lavoro. I 4 fermati non erano formalmente assunti dal datore di lavoro di cui avevano parlato durante il controllo. Da lì sono partiti diversi controlli sul lavoro sommerso nei confronti di questo imprenditore e dei suoi “dipendenti”, che svolgevano attività agricola in nero. Il datore di lavoro ha ricevuto una multa di 74 mila euro.
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