Europa League Napoli-Barcellona 2-4: blaugrana di un’altra categoria, svaniscono i sogni europei

NAPOLI-BARCELLONA 2-4

MARCATORI: Jordi Alba 8′, De Jong 13′, Insigne (R) 23′, Pique 45′, Aumabeyang 59′, Politano 87′

Azzurri fuori dall’Europa League. Che il Barcellona fosse più forte si sapeva, ma l’approccio e la paura soprattutto nel primo tempo lasciano piuttosto perplessi.

NAPOLI-BARCELLONA PRIMO TEMPO: AZZURRI MOLLI E IMPAURITI

Il Napoli parte male e dopo 8′ minuti, dopo un calcio d’angolo sciagurato di Insigne, il Barcellona riparte forte in contropiede e passa con Jordi Alba. Dopo 5 minuti De Jong, lasciato troppo solo, indovina un bellissimo tiro a giro che sorprende Meret. Al 23′ si riaccende la speranza. Osimhen viene steso in area da Ter Stegen e, dopo consulto al VAR, viene assegnato il rigore. Dagli 11 metri trasforma Insigne. Gli azzurri però commettono una serie di errori incredibili in fase di costruzione ed il Barcellona sfiora più volte il tris. Terza rete che arriva al 45′ con Pique, che in area trova la zampata vincente sorprendendo un Meret poco reattivo.

NAPOLI-BARCELLONA SECONDO TEMPO, SALE IN CATTEDRA IL PALLEGGIO SPAGNOLO

Nella ripresa il Barcellona domina con il palleggio ed al 59′, dopo una grande azione manovrata, trova il quarto goal con Aumabeyang. A questo punto gli ospiti hanno vita facile e si impongono con il palleggio.

Spalletti tira fuori dalla mischia i big ed inizia a pensare il campionato. C’è un po’ di gloria per Politano, che trova il goal del 2-4 all’87, che però non rende amara questa sconfitta.

A questo punto non resta che il campionato. Il Napoli deve smaltire subito le tossine di questa partita e provare a centrare la vittoria a Roma con la Lazio per trasformare una stagione, deludente nelle coppe, esaltante in campionato.