Evento eruttivo sull’Etna questa mattina, Neri (Ingv): “Fenditura nel cono piroclastico del Cratere di Sud-Est”

In queste ore ha fatto parlare molto di sé l’evento eruttivo che è avvenuto sull’Etna, precisamente nelle ore mattutine, e che ha visto diversa cenere cadere sui paesi etnei, tra i quali Bronte, per il quale è stato richiesto lo stato di calamità.

Oggi si è trattato per l’esattezza si è trattato di un’anomalia termina localizzata nella base sud-orientale del Cratere di Sud-Est circa 3mila metri sopra il livello del mare, in corrispondenza della quale è stata emessa un modesta quantità di cenere.

Attualmente l’emissione si è fermata e la conferma arriva da Marco Neri, esperto vulcanologo dell’Ingv, che afferma. “Adesso permane soltanto una piccolissima bocca incandescente sul fianco orientale del Cratere di Sud-Est. Il cono piroclastico del Cratere di Sud-Est ha avuto un crollo sul fianco meridionale e si è formata una sorta di fenditura. Riguardo all’energia presente all’interno del vulcano, essa si mantiene stabile“.

Fonte immagine: Tonino Giorgianni