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Ex carcerato crea il 41 bus, il servizio di autobus per i parenti dei detenuti

La creazione di 41 bus, che comprenderà anche un’applicazione per smartphone, è merito di un detenuto a Milano.

Pubblicato il 3 Maggio, 2022

Una nuova “invenzione” nell’ambito della giustizia arriva da Milano. Si tratta per esattezza del progetto 41 bus, ovvero un servizio di autobus navetta collegato a un’app ideato per i parenti che vanno a trovare i carcerati.

La genesi dell’iniziativa

Questa curiosa, quanto bella, invenzione, denominata appunto 41 bus, è merito di un detenuto, che lo ha ideato mentre si trovava in cella e che mira così a espanderlo a tutta l’Italia. Questo servizio è rivolto in particolare alle donne con bambini parenti di chi si trova in carcere e che hanno difficoltà a raggiungere gli istituti penitenziari, che spesso si trovano fuori dalla cerchia dei centri urbani. A occuparsi della sua messa a punto è stato Bruno Palamara, a sua volta assistito dall’avvocato Beatrice Saldarini, per migliorare più in generale le condizioni di chi vive dietro le note sbarre carcerarie. Un problema molto sentito da queste persone è proprio quello relativo alla difficoltà nel comunicare con i propri parenti, in quanto questi ultimi vivono lontano e per raggiungere i loro cari detenuti sono costretti ad affrontare lunghi viaggi, a volte più lunghi di quanto si pensa.

I dettagli sull’applicazione

Per la messa in piedi dell’applicazione 41 bus per smartphone si sono rivelati fondamentali gli sponsor, che il promotore dell’iniziativa ha trovato per dare l’opportunità agli utenti di pianificare i loro viaggi e di raggiungere nel più breve tempo possibile il carcere in cui si trova il loro caro detenuto senza dover affrontare costi esorbitanti. Il servizio di navetta chiaramente collegherà anche aeroporti e stazioni ferroviarie, cosa che nella brochure viene definita come “tratto più difficoltoso”. Il servizio comincerà a prendere piede negli istituti di Voghera e Opera, ma, secondo quanto detto da Beatrice Saldarini, l’obiettivo è quello di toccare ogni regione d’Italia.

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