Ex Ilva, scoppia il caso Green Pass: ingresso interdetto a chi ne sarà sprovvisto

Leggi l'articolo completo

L’ex Ilva “disattendendo a quanto previsto dal dl e dalla procedura interna, ha inviato una comunicazione ai lavoratori sprovvisti di Green Pass disponendo, a partire dal prossimo lunedì 11 ottobre ’21, la disattivazione del badge e la collocazione in cassa integrazione ordinaria guadagni”

In Acciaierie d’Italia, ex Ilva, a Taranto scoppia un caso per il green pass. In una lettera al prefetto di Taranto, Demetrio Martino, i sindacati metalmeccanici Fim Cisl, Fiom Cgil e Uilm affermano che l’ex Ilva “disattendendo a quanto previsto dal dl e dalla procedura interna, ha inviato una comunicazione ai lavoratori sprovvisti di Green Pass disponendo, a partire dal prossimo lunedì 11 ottobre ’21, la disattivazione del badge e la collocazione in cassa integrazione ordinaria guadagni”.


“Riteniamo inaccettabile – affermano i sindacati – l’atteggiamento di Acciaierie d’Italia che ancora una volta mostra il volto peggiore e soprattutto la mancata applicazione di quanto previsto dal vigente dl 127/2021”.

Per i sindacati si tratta di “un atto unilaterale ed incomprensibile” che va “assolutamente modificato nel rispetto di quanto previsto dal decreto legge. In assenza di un ritiro delle disposizioni aziendali impartite ai lavoratori di Acciaierie d’Italia – annunciano i sindacati al prefetto di Taranto – ci autoconvocheremo il prossimo 11 ottobre ’21 alle ore 9 presso la Prefettura di Taranto”.

I sindacati rammentano al prefetto che Acciaierie d’Italia ha svolto incontri con le sigle metalmeccaniche “per affrontar una serie di problematiche rispetto alla gestione dell’ingresso del personale in forza presso Acciaierie d’Italia”. In sostanza, “l’azienda per ottemperare a quanto disposto dall’art.3 del dl 127/2021 in materia di impiego certificazioni verdi nel settore privato, ha attivato una procedura interna in cui ha recepito le modalità e tempistiche di presentazione del Green Pass conformemente a quanto stabilito dallo stesso dl”.

Lo scorso 5 ottobre, in pratica, Acciaierie d’Italia ha raggiunto un accordo con i sindacati che ha previsto, in seguito delle richieste fatte al tavolo dalle tre sigle metalmeccaniche, la disponibilità aziendale ad eseguire i tamponi gratuiti per i lavoratori che non risultano momentaneamente vaccinati. Un accordo che ora sembra essere stato accantonato.

Fonti ufficiali di Acciaierie d’Italia comunicano che “la data di entrata in vigore della prescrizione è, come noto, il 15 ottobre e come tale sarà applicata”.

ANSA

Leggi l'articolo completo
Tullio Luccarelli

Cultura deriva dal verbo latino colere, "coltivare". Sono uno studente di filologia moderna presso l'Università degli studi di Bari Aldo Moro. Scrivere è la mia passione, raccontare è il mio dovere.

Recent Posts

Choc in un ristorante di Milano: la titolare confonde il detergente per lavastoviglie per vino

Un piccola disattenzione poteva trasformarsi in tragedia, ma per fortuna se la caverà la donna,…

13 ore ago

Furti nel Salento. Svaligia un garage, ma viene scoperta dai proprietari: arrestata 44enne

Dopo gli episodi delle settimane e dei mesi scorsi, ancora furti nel Salento e l'arresto…

13 ore ago

Prenota una casa da sogno all’isola d’Elba, ma all’arrivo fa una bruttissima scoperta

Una donna ultrasessantenne trentina voleva godersi un mesetto di vacanza fuori stagione insieme al marito…

14 ore ago

Ancora guai per Chiara Ferragni: dopo il pandoro-gate, un’altra pesantissima tegola sul capo dell’influencer

Solo pochi giorni fa era circolata la notizia che Chiara Ferragni ha bisogno di 6…

14 ore ago

Festeggiamenti Inter, spunta una mucca tra i tifosi nerazzurri: scoppia la polemica

Nella giornata di ieri l'Inter, dopo la vittoria sul Torino, ha festeggiato il suo ventesimo…

15 ore ago

Lacrime ed emozione in ospedale, malato terminale sposa la fidanzata: “Viviamo come se ogni giorno fosse l’ultimo” [VIDEO]

La forza dell'amore può tutto, perfino battere la morte, anche se per un tempo limitato.…

15 ore ago