Pubblicato il 8 Novembre, 2021
“Penso che la vita privata delle persone debba rimanere tale, ma chi ha un ruolo pubblico, politico, ha qualche responsabilità in più. L’fatto anche per me stesso perché ho imparato, forse molto tardi, che è molto importante volersi bene e rispettarsi”. Vincenzo Spadafora, deputato M5S ed ex ministro dello sport, fa coming out in tv durante Che tempo che fa su Rai 3. Affrontando il tema della sua omosessualità, Spadafora si commuove e per la prima volta dichiara pubblicamente la sua omosessualità, dopo averla “ufficializzata” nel suo libro Senza riserve, in politica e nella vita. “Due motivazioni mi hanno portato a farlo – spiega -: una ragione è molto politica e testimonia il mio impegno politico per quelli che tutti i giorni combattono per i propri diritti e hanno meno possibilità di farlo rispetto a quante ne ho io grazie al mio ruolo. Ma anche una testimonianza di tipo religioso: sono un cattolico che crede molto nella propria fede. Può sembrare in contraddizione, ma non lo è affatto. In politica l’omosessualità viene usata anche per ferire, per colpire l’avversario, con un brusio che volevo spegnere. Spero di essere considerato per quel che faccio, per quel che sono, e da domani forse sarò più felice perché mi sentirò più libero”.