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La favola di Camarda: sabato il debutto a 15 anni in serie A, lunedì tra i banchi di scuola

Pubblicato il 27 Novembre, 2023

La vita di Francesco Camarda, appena 15 anni, è stata stravolta nel giro di pochi giorni. Sui giornali, in tv, nelle radio e nei social tutti parlano di lui poiché sabato scorso, all’età di appena 15 anni, 8 mesi e 13 giorni è diventato il debuttante più giovane della storia della serie A contro la Fiorentina, complici gli infortuni dei big Giroud e Leao.

E poi, come se nulla fosse, questa mattina l’attaccante rossonero è sui banchi di scuola del liceo linguistico De Amicis di Milano, dove va fortissimo in tutte le materie, specialmente nelle lingue che magari un domani lo aiuteranno a dialogare con i compagni stranieri sui campi di calcio.

La storia di Camarda

Camarda, milanese e milanista doc, è cresciuto tra Bruzzano e Comasina, dando i primi calci al pallone nell’Afforese, da dove viene prelevato a solo 9 anni dal Milan segnando oltre 500 goal nelle giovanili. Un predestinato, tant’è che Pioli non esita un attimo a portarlo in prima squadra quando il suo attacco viene decimato dagli infortuni.

Contentissimo papà Manual, tifoso rossonero che domenica ha visto realizzare il sogno di vedere il figlio esordire con la maglia del Milan. Emozionatissima anche mamma Federica, scoppiata in lacrime per la gioia dopo l’esordio del figlio in serie A.

Eppure solo 2 anni fa il giovanissimo attaccante praticava kick boxing nella palestra di Angelo Valente seguendo dal vivo le gare di Daniele Toretto. Alla fine però ha optato per il pallone e sembra avere le stimmate del campione.

Milan pronto a blindarlo

Il Milan e Camarda si daranno appuntamento a marzo, quando il giovane campioncino compirà 16 anni e potrà firmare il suo primo contratto da professionista. Gli agenti del ragazzo, Beppe Riso e Marianna Mecacci, finora hanno ricevuto telefonate da molte big interessate a lui, dall’Arsenal al Manchester City, dal Newcastle al Borussia Dortmund, ma per ora Francesco sembra voler proseguire la sua avventura al Milan, di cui è tifosissimo, e non intende ascoltare le sirene straniere.

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