« Torna indietro

Fidenza

Fidenza, fabbrica di materie plastiche divorata dalle fiamme: allarme tossine (VIDEO)

Pubblicato il 27 Maggio, 2023

Panico a Fidenza, in provincia di Parma, dove un incendio di grandi dimensioni si è sviluppato nel quartiere La Bionda.

Le fiamme stanno divorando la Monteplast, una fabbrica che si occupa della lavorazione di materie prime plastiche come balle, bobine, polveri, semilavorati e granulati. 

Il rogo spaventoso è divampato in pochi minuti.

Non si conoscono ancora le cause che hanno scatenato l’incendio.

Il rogo ha provocato il collasso della struttura, una delle pareti perimetrali è crollata.

La densa colonna di fumo nera, a causa del vento, sta transitando lentamente verso Piacenza.

Dentro la fabbrica erano stoccati quintali di materiale plastico. Diverse le squadre dei vigili del fuoco a lavoro, impegnate per circoscrivere le fiamme.

“Questa tipologia di incendi – spiega il sindaco di Fidenza, Andrea Massari – prevede che tutto il materiale debba essere consumato dalle fiamme”.

Allarme per il materiale che brucia, i tecnici di Arpae stanno lavorando per capire se ci sono livelli di diossina alti. L’area intanto è stata circoscritta. 

Al momento non si registrano feriti o intossicati, non ci sono persone coinvolte ma sono diverse le squadre dei vigili del fuoco a lavoro per spegnere le fiamme.

Massari ha raccomandato di “Tenere chiuse le finestre nel raggio di un chilometro dall’incendio. I curiosi stiano in casa davanti a Facebook! È in atto in questo momento un incendio di dimensioni importanti nel quartiere La Bionda. Sul posto sono in azione le squadre dei Vigili del Fuoco mentre la nostra Polizia Locale e le forze dell’Ordine presidiano gli accessi alla zona. Sono al lavoro anche i tecnici di Arpae – Agenzia Regionale per la protezione ambientale e sanitaria- impegnati a valutare eventuali rischi legati alle emissioni conseguenti al rogo di sostanze plastiche. In attesa delle risultanze di queste analisi Arpae raccomanda di tenere chiuse le finestre nel raggio di un chilometro dall’incendio ed evitare di avvicinarsi e sostare all’esterno nelle aree prossime al rogo”. 

About Post Author