Pubblicato il 15 Aprile 2025
Era stato arrestato a Ferrara per aver tentato una rapina il 41enne che durante l’interrogatorio, ha confessato di aver ucciso e seppellito una guardia giurata che era scomparsa improvvisamente e misteriosamente nelle ore precedenti in Toscana.
La vittima si chiamava Federico Perissi.
La confessione shock
Un uomo di 41 anni, fermato e arrestato per una rapina avvenuta a Ferrara, durante l’interrogatorio ha confessato a sorpresa di aver ucciso e seppellito il cadavere di una guardia giurata che era scomparsa improvvisamente nelle ore precedenti in Toscana, Federico Perissi.
Lo stesso reo confesso ha portato gli agenti di polizia sul luogo dove avrebbe seppellito il cadavere facendo ritrovare la salma della vittima che era stata sepolta sotto un cavalcavia vicino al lago di Bilancino, nella città metropolitana di Firenze.
Il rinvenimento è avvenuto questa notte tra lunedì e martedì 15 aprile, quando gli uomini della squadra mobile di Ferrara hanno contattato i colleghi fiorentini per scavare nel luogo indicato dal 41enne. La notizia è stata diffusa dal quotidiano La Nazione.
Federico Perissi era sparito improvvisamente da circa 24 ore tanto che i familiari e i colleghi avevano lanciato anche alcuni appelli social per chiedere aiuto nelle ricerche. “Invitiamo chiunque abbia informazioni utili a mettersi in contatto con le forze dell’ordine. Ogni segnalazione può fare la differenza” avevano spiegato ieri.
Poche ore dopo, sarebbe arrivata, la confessione shock del 41enne a Ferrara. Dopo il fermo per tentata rapina, infatti, l’uomo ha raccontato agli agenti l’orribile storia che lo aveva portato a Ferrara e che poi si è rivelata drammaticamente vera con la scoperta del cadavere. La dinamica esatta dei fatti così come il movente sono ancora poco chiare. Foto di repertorio