Fondi aree sisma, Albano (Pd): “È raccapricciante sapere che da oltre due anni ci siano fondi per aiutare le imprese in difficoltà completamente fermi”

Leggi l'articolo completo

Stefano Albano (Pd), consigliere comunale, scrive in una nota: “La celerità chiesta dall’assessore regionale Guido Liris al ministro Mara Carfagna riguardo al trasferimento dei fondi recentemente approvati dal Tavolo istituzionale Cis Sisma non è la stessa celerità con cui la giunta regionale d’Abruzzo, di cui Liris fa parte, decide di tenere bloccata la prima tranche dei 10 milioni di euro assegnati nel 2018 con una delibera Cipe, per l’accesso al credito delle Pmi dell’area del cratere 2009. Lo avevamo ribadito a luglio di quest’anno, quando l’assessore con delega alle aree interne non si presentò alla seduta della commissione Vigilanza della Regione Abruzzo a cui parteciparono vari rappresentanti delle Pmi del territorio per chiedere chiarezza sui fondi bloccati in cassa.

Un’assenza che è suonata come uno schiaffo a tutte quelle imprese che, ai danni diretti e indiretti del terremoto, hanno visto aggiungersi le difficoltà causate dalla pandemia. È raccapricciante sapere che da oltre due anni ci siano dei fondi per aiutare le imprese in difficoltà completamente fermi. Voglio ricordare che fu la giunta di centrosinistra, presieduta ad interim da Giovanni Lolli in quella fase, a ottenere i fondi sul finire del mandato; la gestione fu affidata ai Confidi, un meccanismo che permetterebbe di ottenere un effetto moltiplicatore sul volume di credito erogabile fino a 5/10 volte tanto.

Questo perché il consorzio di garanzia collettiva svolge un ruolo da intermediario tra banche e beneficiari che offre notevoli garanzie: invoglia le banche a fare operazioni anche di piccole entità, che solitamente non hanno convenienza, e dà una serie di garanzie accessorie che il singolo assegnatario spesso non può offrire direttamente.

A inizio 2019, la giunta Marsilio ricevette già 7,8 dei 10 milioni di euro da parte del Mef, e da allora non si è mai fatta carico di metterli a frutto. Tornando alle parole di Liris di questi giorni: a prescindere dal fatto che ‘il trasferimento’ delle risorse non è necessario per avviare i progetti, non è il caso di chiedere anzitutto alla sua giunta quei ‘tempi congrui’ che reclama dagli altri?

Leggi l'articolo completo
Redazione LAquila

Recent Posts

Sicilia, “Bonus caro mutui”: bonifici in arrivo per 31 mila famiglie entro maggio

L'assessore Marco Falcone: "Riteniamo anche probabile il recupero di tutte le domande pervenute - grazie…

11 ore ago

Clamorosa svolta nel caso Regeni: uno degli imputati partecipò alle indagini

Prosegue il processo a carico degli 007 egiziani accusati di aver ucciso Giulio Regeni ed…

11 ore ago

Regione siciliana investe su alta formazione: triplicate le borse di dottorato e aumentati gli importi

Fondi più che triplicati, incremento del numero delle borse di dottorato regionali

12 ore ago

Aggredisce i familiari e devasta casa: nei guai 36enne pontino denunciato dal padre

A causa del pericolo evidente e della condotta delittuosa, l'uomo di Fondi è stato denunciato…

12 ore ago

L’orrore corre sul web: mostra online l’amputazione di pene, testicoli e gambe per guadagnare 350.000 euro

Una storia talmente agghiacciante che sembra essere la trama orribile di un thriller-horror, invece è…

12 ore ago

“Sei grasso, corri!”, muore il bambino di 6 anni costretto ad allenamenti estremi dal padre [VIDEO]

Una storia scioccante proveniente dagli Stati Uniti che risale a 3 anni fa ma che…

13 ore ago