Pubblicato il 11 Settembre 2024
Da oltre un decennio non si registrava un tifone così forte come quello che in questi giorni si è abbattuto con una violenza devastante e inarrestabile nell’est asiatico, una furia davvero impressionante che sta distruggendo città e villaggi. Yagi, come è stato ribattezzato il tifone, ha colpito il Vietnam del Nord provocando almeno 152 morti, 140 dispersi e migliaia di sfollati, ma il bollettino potrebbe ulteriormente peggiorare.
Tifone Yagi, il bilancio in Vietnam
Le autorità vietnamite hanno segnalato il rischio di inondazioni in alcuni distretti di Hanoi, a causa dell’ingrossamento del fiume Hong Ha, il cui livello sta salendo in modo preoccupante. Almeno un migliaio di famiglie, che vivevano lungo la diga del fiume, sono state evacuate dalle loro case. L’emittente statale Vtv ha inoltre riferito che lunedì 9 settembre un torrente d’acqua, proveniente dalla montagna di Lao Cai, ha letteralmente sepolto il villaggio di Lang Lu. Sarebbero 35 le famiglie coinvolte, mentre centinaia di ettari di raccolto sono stati distrutti.
@disaster3338 Typhoon yagi today updates in Vietnam #vietnam #typhoon #typhoonyagi ♬ Nuclear Alarm Siren – Prestigigator
Ad Hanoi molte scuole hanno invitato gli studenti a restare a casa per tutta la settimana in via precauzionale. Migliaia di persone, residenti nelle zone a quote più basse del livello del mare, sono state evacuate e trasferite in zone maggiormente protette. Come riferito dal The Guardian e da Reuters, il tifone ha allagato diverse fabbriche, cosa che può avere un impatto pesante sull’export del paese.
Precedentemente Yagi si era abbattuto con tutta la sua potenza nella Cina meridionale e nelle Filippine, provocando 24 morti e diversi feriti. I venti superano i 240 km/h e, come riferito dal The Indipendent, è una delle tempeste più violente nell’ultimo decennio in Vietnam.