Pubblicato il 14 Giugno 2025
Un brutale episodio di violenza si è verificato nella mattinata di venerdì 13 giugno, a Boccea, quando un uomo di 26 anni ha aggredito con un martello un suo rivale di 39 anni, colpendolo ripetutamente alla testa. L’aggressore, un operaio romano, è stato arrestato poche ore dopo dai Carabinieri, con l’accusa di tentato omicidio.
La Furiosa Lite e la Violenza Improvvisa
L’incidente è avvenuto in via dei Monti di Creta, dove i due uomini si trovavano di fronte a un esercizio commerciale insieme a una donna. La discussione, che inizialmente sembrava verbale, è rapidamente degenerata quando il giovane operaio ha preso un martello e ha colpito la testa del 39enne, che era in compagnia della sua fidanzata. Il motivo alla base dell’aggressione sembra essere legato alla gelosia: una dinamica sempre più frequente in contesti di rivalità sentimentale.
Le Condizioni della Vittima e l’Intervento dei Soccorsi
Dopo essere stato colpito più volte alla testa, il 39enne è stato trasportato d’urgenza all’ospedale Cristo Re, per poi essere trasferito al “Gemelli”, dove è stato ricoverato in attesa di una prognosi. Nonostante le gravi fratture alla scatola cranica, la vittima non è in pericolo di vita, anche se potrebbe dover subire un intervento chirurgico.
L’Arresto e la Custodia in Carcere
Immediatamente dopo l’aggressione, i Carabinieri della Stazione Trionfale, insieme ai colleghi di Madonna del Riposo, hanno avviato le ricerche del giovane. L’uomo è stato localizzato poco dopo a Piazzale Clodio, dove svolge il suo lavoro di operaio. Accompagnato in caserma, il 26enne è stato arrestato e accusato di tentato omicidio. Attualmente si trova presso il carcere di Regina Coeli in attesa della convalida del fermo.
Purtroppo la colpa di tutto questo, tante volte e della donna che nasconde di avere già una relazione, ma arrivare a colpire un’uomo x una donna mai lo dico perché la mia ex sempre di Boccea aveva 3 relazioni contemporaneamente