Pubblicato il 25 Agosto 2025
Il ministro delle Finanze tedesco, Lars Klingbeil, durante una visita a sorpresa a Kiev, ha dichiarato che Vladimir Putin non deve illudersi su un possibile indebolimento del sostegno tedesco all’Ucraina.
«Al contrario – ha affermato – restiamo il secondo maggior sostenitore dell’Ucraina a livello globale e il primo in Europa. L’Ucraina potrà continuare a contare sulla Germania».
Klingbeil ha inoltre esortato Mosca a dimostrare un reale interesse per un processo di pace, sottolineando che la guerra in corso è la più sanguinosa che l’Europa abbia conosciuto negli ultimi 80 anni.
Nuovi attacchi russi
Nella notte le forze russe hanno lanciato 104 droni, tra cui diversi kamikaze Shahed. Secondo l’Aeronautica di Kiev, 76 sono stati abbattuti o neutralizzati grazie alla difesa aerea e ai sistemi di guerra elettronica.
Nonostante l’intercettazione, 28 droni hanno colpito 15 località, mentre i detriti dei velivoli abbattuti sono caduti in altre quattro aree.
Lo scontro con l’Ungheria
Sul fronte diplomatico, si accende lo scontro tra Kiev e Budapest. Il ministro degli Esteri ucraino, Andriy Sybiga, ha risposto duramente al collega ungherese Péter Szijjarto, che aveva invitato Volodymyr Zelensky a smettere di minacciare l’Ungheria in merito all’oleodotto Druzhba.
«Non c’è bisogno di dire al presidente ucraino cosa fare o cosa dire – ha replicato Sybiga –. È il presidente dell’Ucraina, non dell’Ungheria. La vostra sicurezza energetica dipende da voi: diversificate e rendetevi indipendenti dalla Russia, come ha fatto il resto d’Europa».
Le tensioni sul gasdotto Druzhba
Il 21 agosto, Zelensky aveva chiesto al presidente USA Donald Trump di intervenire sul premier ungherese Viktor Orban per non bloccare l’adesione ucraina all’Unione Europea.
Il giorno seguente, Budapest aveva denunciato un nuovo attacco ucraino all’oleodotto Druzhba, il terzo in pochi giorni. In seguito, Szijjarto aveva accusato Kiev di minacciare direttamente l’Ungheria, esasperando ulteriormente i rapporti tra i due Paesi.
Fonte: Ansa

