Pubblicato il 25 Settembre 2024
Una cinquantina di tifosi della Lazio, giunti ad Amburgo per assistere all’esordio della squadra biancoceleste contro la Dinamo Kiev, sono stati bloccati dalla polizia tedesca e poi rispediti in Italia. I tifosi sono stati trovati in possesso di spranghe, coltelli e altri oggetti contundenti a poche ore dalla partita di questa sera che si giocherà alle 21:00 al Volksparkstadion.
Tifosi laziali armati e “rimbalzati”
La notte scorsa la polizia tedesca ha controllato e perquisito 50 tifosi laziali nella piazza del municipio di Amburgo, trovandoli in possesso di coltelli, spranghe e altri oggetti atti ad offendere e decidendo di trasferirli tutti in questura con un’autobus. La Digos italiana ha confermato che i 50 tifosi laziali, dopo essere stati puniti con il Daspo, sono stati rilasciati in mattinata. Naturalmente non hanno potuto accedere allo stadio e sono stati rispediti in Italia.
La notizia è stata confermata anche dalla Lazio che, tramite i suoi canali social, in una nota ufficiale ha spiegato che cinquanta tifosi laziali dopo essere stati trovati in possesso di varie armi sono stati rispediti in Italia, ma non risultano arresti.
Parlando di sport, la Lazio vuole iniziare col piede giusto questa nuova avventura europea, dopo l’avvio piuttosto altalenante in campionato. Gli uomini di Baroni sfideranno l’esperta Dinamo Kiev che, a causa della guerra, ha chiesto all’UEFA di poter giocare in un campo neutro per garantire la sicurezza di giocatori e tifosi. Per questo motivo è stato scelto lo stadio di Amburgo per ospitare il match tra Dinamo Kiev e Lazio.