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Getta il nipotino di 3 anni in acqua e lo osserva mentre annega: “Non lo conosco”

Pubblicato il 26 Settembre, 2022

Ha portato il nipotino di appena 3 anni al molo, lo ha spinto in acqua quando nessuno stava guardando ed è rimasta lì a guardarlo mentre annegava.

Una storia terribile che si è consumata nei giorni scorsi a Chicago negli Usa, precisamente nel lago Michigan, che ha visto una giovanissima vittima: il piccolo Josiah Brown di appena 3 anni.

Lancia il nipotino nel lago e resta a guardare: la terribile sequenza

Secondo le autorità locali il bimbo è stato spinto nel lago da sua zia Victoria Moreno che, secondo l’accusa, sarebbe rimasta a guardare il piccolo mentre affondava sott’acqua senza muovere un dito.

I subacquei sono riusciti a portare il bimbo a galla, che quando è stato estratto dall’acqua era ancora vivo ed è stato trasportato d’urgenza al Lurie Children’s Hospital dove, dopo aver battagliato tra la vita e la morte per circa una settimana, si è spento domenica 25 settembre.

Il rapimento del bimbo

In base alla ricostruzione degli inquirenti la 35enne Victoria Moreno è scappata con un’auto dall’abitazione di famiglia a Des Plaines, portando anche il piccolo con sé senza che nessuno se ne accorgesse.

L’allarme è scattato quando un’altra zia non ha più visto né sentito il piccolo e solo dopo si sono accorti che la donna era fuggita portandolo con sé.

Arrivata al molo ha compiuto l’insano gesto e alcuni testimoni hanno dichiarato di aver visto la donna aggirarsi con fare circospetto.

Il bimbo ha lottato per restare a galla, mentre la donna assisteva impassibile a quella scena straziante. “Durante questi eventi l’imputata in nessun momento ha gridato aiuto, ha chiesto aiuto o ha cercato di aiutare lei stessa il piccolo” – ha detto il procuratore.

Quando è arrivato la polizia la donna inizialmente ha dichiarato di essere una semplice testimone e di non conoscere il bambino. Solo dopo ha fatto qualche parziale ammissione, spiegando di aver tenuto il piccolo per la maglietta.

La donna, che a quanto pare soffre di gravi disturbi mentali, è stata arrestata sul posto e il giudice le ha negato la libertà su cauzione.

Una storia terribile che ricorda molto quella avuta luogo in Francia qualche giorno fa, dove un papà ha lanciato dalla finestra le figliolette di 2 e 4 anni.

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