Un lieto fine per la storia di Giambattista Scirè, il ricercatore nativo di Vittoria che era stato vittima di un concorso truccato all’Università di Catania.
Dopo una lunga battaglia giudiziaria e civile e undici anni di attesa, nel corso dei quali il concorso per storia contemporanea era stato vinto da un architetto, oggi è stato reintegrato nell’ateneo catanese e sarà dottore di ricerca in storia contemporanea.
Proprio Scirè per denunciare la mancanza di meritocrazia e i concorsi pilotati ha fondato un’associazione denominata Trasparenza e Merito.
Sui social si è sfogato facendo anche un riferimento al fatto che qualcuno gli aveva prospettato del tutto l’impossibilità di entrare all’università.
Fonte immagine: profilo Facebook Giambattista Scirè
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