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Giarre, maxi operazione dei Carabinieri: armi e droga sequestrate in diversi quartieri

Pubblicato il 4 Novembre 2025

Controlli a tappeto per garantire sicurezza nel territorio

Nell’ambito di un piano di prevenzione e contrasto alla criminalità diffusa, i Carabinieri della Stazione di Giarre, con il supporto del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia, hanno condotto una vasta operazione di controllo mirata a rafforzare la sicurezza nel territorio.
Le attività, coordinate dal Comando Provinciale dei Carabinieri di Catania, hanno riguardato perquisizioni e ispezioni in diverse aree sensibili del centro urbano, con risultati significativi.

Fucile a canne mozze e droga trovati in un edificio popolare

Durante un intervento in un complesso di edilizia popolare, i militari hanno scoperto un fucile a canne mozze privo di marca e matricola, 41 cartucce calibro 20 e oltre 130 grammi di marijuana.
Tutto il materiale è stato sequestrato a carico di ignoti, mentre sono in corso accertamenti balistici per determinare l’origine dell’arma e risalire ai responsabili del possesso sia del fucile sia dello stupefacente.

Denunciata una 54enne per spaccio di droga

Nel corso dello stesso servizio, i Carabinieri hanno perquisito l’abitazione di una 54enne di Giarre, dove hanno rinvenuto 78 grammi di cocaina, 280 grammi di marijuana e materiale per il confezionamento delle dosi.
La donna è stata denunciata in stato di libertà alla Procura della Repubblica di Catania per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti, in attesa di verifica giudiziaria, ferma restando la presunzione di innocenza fino a un’eventuale condanna definitiva.

Nuovi sequestri nel quartiere Satellite

L’operazione si è conclusa con un ulteriore rinvenimento nel quartiere Satellite di Giarre, dove i Carabinieri hanno individuato 120 grammi di hashish, 55 grammi di cocaina e 235 grammi di marijuana, nascosti sotto una pianta nel cortile condominiale.
Anche in questo caso, la droga è stata sottoposta a sequestro e sono in corso indagini per identificare i detentori.

L’intera operazione si inserisce in una più ampia strategia delle forze dell’ordine per rafforzare la legalità e la sicurezza nei comuni della provincia etnea, contrastando con decisione la diffusione delle armi illegali e del traffico di droga.

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