Pubblicato il 29 Dicembre 2022
L’accusa è di maltrattamenti per i presunti comportamenti vessatori e abusi psicologici nei confronti di alcune giovani atlete, tutte minorenni all’epoca dei fatti.
Lo ha reso noto il Procuratore della Repubblica di Monza Claudio Gittardi.
Le indagini, partite dalle testimonianze delle giovanissime sportive, sono orientate ad accertare imposizioni e divieti relativi a consumo di cibi e bevande, a plurimi controlli del peso corporeo e presunte umiliazioni subite dalle atlete per comportamenti ritenuti non adeguati.
Lo scandalo è esploso a fine ottobre, con le denunce di alcune ex atlete.
Il 14 novembre scorso due ex ginnaste dell’accademia di ritmica di Desio, sono state sentite in Procura “a sommarie informazioni” e, in quell’occasione, hanno ribadito quanto era già uscito sui media sulle vessazioni subite durante la permanenza nella scuola di ginnastica.
Hanno parlato di un sistema di rigide regole legate all’attività sportiva agonistica, di rilievo nazionale e internazionale.