27 gennaio, Giorno della Memoria. Il sindaco Giovanni Maria Arena ha deposto questa mattina un cuscino di fiori in via della Verità, davanti all’abitazione di Emanuele Vittorio Anticoli, Bruno Di Porto e Letizia Anticoli, per onorare la famiglia ebrea che trovò la morte nei campi di concentramento ad Auschwitz e Mauthausen nel 1944. “Quest’anno, per i motivi che tutti ben sappiamo, non è stato possibile organizzare cerimonie commemorative – ha ricordato il sindaco – Ho ritenuto giusto e doveroso, anche da solo, a nome della città di Viterbo, rendere omaggio a questa famiglia che, insieme a tante altre, ha perso la vita tra gli orrori di quella tragica pagina di storia”.
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