Pubblicato il 1 Giugno, 2023
I genitori, insieme con la sorella Chiara e il fratello Mario, di Giulia Tramontano si sono recati stamani in via Monte Rosa, a Senago, nel milanese, per lasciare dei fiori nei pressi del luogo in cui ieri sera è stato trovato il corpo della 29enne, nascosto dietro ad alcuni box.
Accanto a un peluche di Tigro e ai vari bouquet portati da amici e conoscenti, spicca quello della famiglia, composto di fiori rosa e bianchi. In alto a destra c’è scritto “per Giulia e Thiago”, il nome che la donna aveva scelto per il bimbo che portava in grembo.
La sorella ha postato uno straziante messaggio su Instagram allegato a una foto della famiglia al completo, tutti sorridenti, felici in un giorno di festa vissuto insieme:
“Era un bravo ragazzo, mai e poi mai ci saremmo aspettati da questa faccia d’angelo ciò che poi è accaduto”. E’ la reazione del padre di un amico di Alessandro Impagnatiello, l’efferato assassino della 29enne incinta di sette mesi.
“Era considerato uno dei più belli della compagnia – ha aggiunto – Lui e mio figlio si sono sentiti il 30 maggio”, il giorno dopo che lui stesso aveva denunciato la scomparsa della donna.
“Era sconfortato per la sparizione di Giulia, i suoi amici cercavano di consolarlo e aiutarlo. Mai e poi mai si pensava a questo epilogo. Quando abbiamo visto il telegiornale stamattina, non riuscivamo a crederci”.
L’Armani Bamboo Bar, dove lavorava Impagnatiello oggi rimarrà chiuso e l’accesso non sarà consentito a nessun cliente esterno.
Il locale avrebbe dovuto aprire alle 11.
L’ingresso è presidiato dai buttafuori dell’Armani Hotel.
“Fatti del genere non sono tollerabili in una società civile. Episodi come questo non possono e non devono verificarsi, mai. Per tale motivo, già durante i giorni delle indagini, il signor Alessandro Impagnatiello era stato sospeso dalle sue mansioni di barman presso Armani Hotel”, si legge in una nota il Gruppo Armani ed Emaar Properties Pjsc, azienda proprietaria di Armani Hotel, che esprime “il proprio cordoglio e la propria vicinanza alla famiglia di Giulia Tramontano”.