Giustizia per la giovane pratese violentata a Forte dei Marmi: 3 anni e 4 mesi allo stupratore

I fatti risalgono all’estate del 2017, quando due ragazze pratesi in vacanza in Versilia dopo una serata in discoteca e una bella sbronza, furono raccolte alle sei del mattino da un gruppo di ragazzi che le fecero salire con loro su un taxi. Le due ragazze erano in condizioni pietose, reduci dall’ubriacatura molto pesante e non si opposero ma finirono nella villa di uno di questi, figlio di un imprenditore modenese .

Una volta nella villa una delle due è stata violentata in modo brutale da M.F. 26 anni che ieri è stato condannato dal tribunale di Lucca a 3 anni e 4 mesi dopo anni di udienze, più volte interrotte a causa della fragilità emotiva della vittima che ha avuto dei crolli emotivi.

Non è stato facile per lei ricordare quella maledetta notte, il risveglio al mattino con il pube dolorante e sanguinante perché oltretutto era la sua prima volta. Solo in quel momento si è resa conto di quanto era successo, dell’ubriacatura e di tutto quello che era venuto dopo senza che lei ne fosse cosciente. L’amica era riuscita ad evitare lo stupro fingendo un malore. 

Nonostante i legali del ragazzo abbiano puntato la strategia difensiva sul rapporto consensuale, ad inchiodare il colpevole il video girato da un terzo ragazzo durante la violenza.