Greta Thunberg, che fine ha fatto?
La giovane attivista, che ha ispirato il movimento Fridays for Future, dopo aver viaggiato tra Europa e America, torna finalmente a scuola, tra i banchi, postando una sua foto sorridente e con lo zaino in spalla.
Mentre in Italia si discute sul rientro a scuola previsto per settembre, l’adolescente svedese, che ha ormai 17 anni, ha fatto sapere su Twitter: “Il mio anno sabbatico è finito, ed è così bello essere di nuovo a scuola!”.
Greta Thunberg, leader del movimento di protesta globale, per chiedere ai leader mondiali di intervenire con maggior decisione con misure contro il riscaldamento globale, ha trascorso l’anno rimproverando i politici per l’inerzia dimostrata davanti alle urgenze dettate dai cambiamenti climatici e il fallimento degli accordi sul clima di Parigi del 2015.
Erano stati proprio i suoi «scioperi per il clima» dalle lezioni, e fuori dal parlamento svedese nel 2018, a portare alla notorietà la giovane svedese, diventata un simbolo della lotta contro il riscaldamento globale, per tantissimi, soprattutto per i più giovani.
Sono stati 365 giorni piuttosto intensi per la diciassettenne. E’ andata al Forum economico mondiale di Davos per urlare ai Paperoni del pianeta che “la casa è in fiamme”. Ha attraversato, due volte, l’Oceano Atlantico a vela per partecipare alla Cop25, la conferenza mondiale sul clima inizialmente prevista a Santiago del Cile, ma poi spostata lo scorso autunno a Madrid, e predicare il climaticamente corretto alle Nazioni Unite “How dare you?, come vi permettete di non fare nulla?”.
Sono stati mesi di incontri, sia con importanti personaggi politici, tra cui la cancelliera tedesca Angela Merkel e la presidente della Commissione Europea Ursula von der Leyen, sia con figure di spicco che condividono la sua lotta per un pianeta migliore come Malala e Leonardo DiCaprio.
Qualche giorno fa, l’attivista ha anche ritwittato un articolo del Corriere della Sera sul maltempo che ha provocato ingenti danni a Verona.
La giovane attivista ha, poi rivolto, un pensiero agli studenti indiani: “È profondamente ingiusto che agli studenti indiani venga chiesto di sostenere gli esami nazionali durante la pandemia di Covid-19, mentre milioni di persone sono state colpite anche dalle inondazioni estreme”.
Intanto, in Cina, si registravano i primi casi di coronavirus SARS-CoV-2…
Svedese, figlia di una cantante lirica e di un attore, Greta cresce a Stoccolma e si distingue fin da piccola per il suo spiccato interesse per il clima e l’ambiente. Persona dell’anno nel 2019 per Time Magazine, che la mette in copertina (person-of-the-year).
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