Grottolella – Il sindaco, Antonio Spiniello, con propria ordinanza n. 9 del primo luglio 2020 ha vietato l’uso di fiori freschi al cimitero estendendo il divieto anche all’utilizzo dell’acqua nei portafiori per alimentare i fiori già esposti sulle lapidi o sulle tombe. Le disposizioni sono in vigore dal primo luglio al 31 agosto 2020 per prevenire i fenomeni di inquinamento durante la stagione estiva. I trasgressori rischiano di pagare una multa fino a cinquecento euro.
La motivazione risiede nel fatto che la temperatura estiva riduce drasticamente la vita dei fiori, che marciscono rapidamente diventando fonte di inquinamento. Il primo cittadino di Grottolella suggerisce ai visitatori di utilizzare i fiori finti fino al 31 agosto. L’ordinanza, benché ampiamente motivata, fa discutere perché riguarda un comune abitato – sulla carta – da meno di duemila persone, quindi il traffico al cimitero risulta molto ridotto e il rischio di inquinamento è molto basso, tuttavia sono numerosi i comuni italiani che in estate emettono provvedimenti analoghi, generalmente non osservati dai cittadini. Ma la polizia municipale è chiamata a vigilare.
Dopo quelle registrate nei giorni e nelle settimane scorse, ancora una tragedia nel Salento causata…
Il guidatore, per cause ancora da accertare, ha perso il controllo del mezzo che ha…
Ad avere riportato la peggio dal confronto con un gruppo di clienti provenienti da fuori…
Mia, questo il nome della piccolina, ha deciso di venire al mondo mentre l'ambulanza di…
Cosa dobbiamo festeggiare oggi? I morti sul lavoro? Lo sfruttamento dei lavoratori? Il precariato? Oppure…
"Lotta contro precarietà, per la sicurezza e per salario minimo"