Pubblicato il 25 Ottobre, 2022
Una notte particolarmente turbolenta per una donna 40enne che, in quel di Biassono, ne ha combinato di tutti i colori. I carabinieri della compagnia di Monza sono stati costretti ad arrestarla dopo che si è messa alla guida ubriaca e aver tentato di aggredirli.
L'”avvertimento”
I militari già stavano tenendo d’occhio la donna che, visibilmente ubriaca, barcollava all’esterno di un bar di Biassono. Tuttavia camminare ubriachi per strada, a meno che non si dia fastidio ad altri, non rappresenta un reato vero e proprio quindi i militari si sono limitati a intimare alla donna di non mettersi alla guida e di farsi venire a prendere.
Alla guida dell’auto ubriaca: prima il tentativo di corruzione poi l’aggressione
Nonostante l’avvertimento dei carabinieri la donna si è messa alla guida totalmente ubriaca e percorreva la strada pericolosamente a zigzag.
Le forze dell’ordine hanno intimato l’alt alla donna che, dopo aver tentato la fuga senza molte speranze, è stata bloccata alla fine di un breve inseguimento.
La donna ha rifiutato di sottoporsi all’alcol test e ha provato a corrompere i carabinieri offrendo loro 90 euro per lasciarla andare. I militari si sono rifiutati e così la donna ha iniziato a dare di matto e li ha aggrediti con calci e offese.
La 40enne è stata portata ai domiciliari e il giudice ha convalidato per direttissima l’arresto. Le è stata ritirata la patente, mentre l’auto che appartiene al figlio è stata affidata al marito.
I guai per la donna non sono finiti qui: dovrà rispondere di istigazione alla corruzione e resistenza a pubblico ufficiale. Inoltre è stata anche denunciata per essersi rifiutata di sottoporsi all’alcoltest.
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