Pubblicato il 24 Gennaio, 2024
Una prestazione eclatante quella del Terracina che vince la semifinale di ritorno contro la W3 Maccarese ed in un Colavolpe vestito a festa conquista la finale della coppa Italia di Eccellenza.
Una vittoria col cuore, acciuffata per i capelli quando sembrava che la rete del momentaneo uno a due, ad un quarto d’ora dalla fine, potesse risultare decisiva. Invece a fare la differenza è stato il gran cuore della formazione di Mauro Pernarella che appena messa la palla al centro, ha trovato il gol del definitivo tre a uno.
Era Curiale, dopo 7 minuti, a mettere le cose in pari rispetto alla gara di andata, terminata appunto uno a zero per la W3. Il raddoppio dei tigrotti con Bellante al 39′ dopo che lo stesso attaccante, 10 minuti prima, aveva mancato la porta da non più di cinque metri di distanza… Come detto, nella ripresa, alla mezz’ora la doccia fredda firmata, in mischia, da Carta. Era però Fioretti, due minuti dopo, a ribadire in rete un pallone respinto miracolosamente dal portiere ospite ed a firmare la rete qualificazione. Non bastavano agli ospiti 6 minuti di recupero per riuscire a siglare il gol decisivo.
In finale, ora, si ripeterà il duello del campionato con l’Unipomezia, che ha superato nell’altra semifinale il Montespaccato. Appuntamento al 7 febbraio, in gara unica, allo stadio Bartolani di Cisterna.
Il filmato è realizzato dai colleghi di MySoccer Player, l’app gratuita sulla quale è possibile seguire i tornei dell’eccellenza laziale.
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