Il modello Genova per Caserta. In 50mila al Nord per le cure: questo lo show di De Luca

Matteo Salvini nel Casertano, nel suo giro italiano per la campagna elettorale italiana, a parlare di modello Lega.

Accompagnato nel suo giro casertano da Gianpiero Zinzi candidato a Consigliere della Regione Campania

Tra i temi affrontati dai leader della Lega, innanzitutto la sanità. E quando si parla di sanità Casertana è evidente che l’argomento che balza alla mente è l’incompiuto Policlinico.

E a tal proposito Salvini, da San Clemente (CE) dove si trova lo scheletro del Policlinico, ha annunciato che “per Caserta e per l’intera Campania il modello Lega è il modello Genova. Azzerando il codice degli appalti, azzerando camorre varie, è un’opportunità sanitaria ma anche lavorativa”.

“Gli show di De Luca sono questi. – ha commentato la struttura ospedaliera iniziata ma non ancora arrivata a compimento – Quando poi dice che vuole chiudere agli altri, io gli ricordo che grazie alla sua incapacità e all’incapacità della sinistra che ha governato questa regione, 50mila cittadini sono stati costretti ad andare a farsi curare negli ospedali di altre regioni, pagando di tasca loro”.

Altro argomento che suscita l’attenzione della politica è il litorale Domitio. E proprio da un lido di Baia Domizia ha espresso quel che crede debba essere il futuro per il territorio.

“Mi piacerebbe che questo splendido litorale e Castel Volturno non fossero noti per l’immigrazione clandestina, lo spaccio di droga e la prostituzione. -ha evidenziato Matteo Salvini – Un po’ di pulizia con le maniere buone si fa, però non puoi andare a portare margherite a chi scippa, spaccia e stupra”.

“L’impegno della Lega è restituire il mare della Campania ai campani – ha concluso Salivini – e mandare a casa tutti i balordi che sono arrivati in questi anni qui. Ne abbiamo le scatole piene”.