Pubblicato il 1 Luglio, 2020
Ora arriva lo stop al murales dei record, omaggio a Pino Daniele, in piazza Garibaldi. Così Jorit cerca casa. Che cosa è successo? La Sovrintendenza ha detto no al Comune e alla fondazione Jorit ricordando che il “Palazzo Alto” (progettato da Pierluigi Nervi) della stazione di piazza Garibaldi, è vincolato. Proprio la facciata del grattacielo era stata individuata per quello che doveva rappresentare una sorta di biglietto da visita per i turisti in arrivo e in partenza da Napoli dall’importante stazione Garibaldi.
Ma la Fondazione Jorit non demorde e cerca un’altra soluzione
E, considerando, anche le dimensioni, un’opera artistica davvero imponente. Da primato europeo se non mondiale. Ma ora tutto torna in alto mare. E l’artista incaricato, Jorit, in un certo senso “cerca casa”. Comune e Fondazione Jorit non demordono e cercano soluzioni alternative. Ovviamente sempre in piazza Garibaldi. O nei pressi. Proprio per rendere omaggio, nel centro di Napoli, quasi in un luogo simbolo, al grande e indimenticata cantante napoletano.
Chi è Jorit, l’evoluzione dell’artista
Chi è Jorit? Jorit è un artista specializzato in arte urbana. Quella comunemente definita Street Art. L’attività artistica di jorit ben presto divenuta materia di studi e trattati universitari. Jorit affianca a un profondo realismo e a una grande padronanza tecnica del mezzo pittorico forti messaggi di natura sociale.
Le prime opere importanti risalgono al 2005. Una serie di graffiti eseguiti a Napoli, nella periferia nord e nel centro storico. L’evoluzione nelle opere si comprende ancora di più avvicinandosi ad uno stile figurativo. E nel tempo ha sempre più firmato le sue opere con delle raffigurazione realistica dei volti umani. Non mancano i riconoscimenti nazionali e internazionali all’artista che si concentra ancora di più su un filone che può definirsi ”Human Tribe”. Con tratti particolari e scritte nascoste, parole e altri segnali nascosti volutamente nelle sue opere che e rendono ancora più interessanti e ricche di significati. Ora l’ultimo grande progetto: l’omaggio a Pino Daniele. Ma ci cerca la soluzione migliore per realizzarlo.
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