Pubblicato il 9 Maggio 2025
Il sindaco di Tivoli ha emesso un’ordinanza urgente in seguito all’incendio che ha colpito il campo nomadi situato al confine con il comune di Guidonia Montecelio. Questo rogo, scoppiato mercoledì scorso, ha causato ingenti danni e sollevato preoccupazioni per la salute e la sicurezza pubblica. Il divieto di accesso alla strada pubblica di Bagni Vecchi è stato imposto per evitare ulteriori rischi per la comunità locale.
La Situazione d’Emergenza
L’incendio che ha devastato il campo nomadi ha generato una densa colonna di fumo visibile anche dalle zone circostanti di Villalba e Tivoli Terme. I residenti di queste aree sono stati immediatamente avvertiti di chiudere finestre e balconi per limitare l’esposizione al fumo. I vigili del fuoco sono intervenuti tempestivamente, ma hanno impiegato tutta la notte per domare il vasto rogo. Le fiamme hanno distrutto tre baracche e accumuli di rifiuti presenti nella zona, creando una situazione di pericolo per l’ambiente e la salute pubblica.
Le Misure Precauzionali: Divieto di Accesso
Nell’ordinanza numero 120 dell’8 maggio 2025, il sindaco di Tivoli ha disposto il divieto di accesso alla strada di Bagni Vecchi, in seguito alle indicazioni dei vigili del fuoco. La pericolosità dei residui dell’incendio e dei rifiuti presenti nell’area ha portato alla decisione di interdire l’accesso per motivi di salute e sicurezza pubblica. La zona sarà protetta da una rete metallica parzialmente amovibile che permetterà l’ingresso esclusivamente ai mezzi di soccorso e al personale autorizzato, compreso il personale di polizia.
La Tragedia del 2019: Un Incendio Fatale
Purtroppo, gli incendi nel campo nomadi di Bagni Vecchi non sono un fenomeno nuovo. Già nel marzo del 2019, un altro incendio devastante aveva colpito l’area, causando la morte di un anziano di 81 anni, residente nella baraccopoli. Le fiamme avevano distrutto numerose baracche e si erano propagate rapidamente anche grazie alla facilità di accesso dalla vicina via Parma, creando una situazione tragica per la comunità.