Pubblicato il 16 Settembre 2024
Ieri, domenica 15 settembre, è morto Corrado Finale, ragazzo di 20 anni, coinvolto in un bruttissimo incidente stradale a Marano, in provincia di Napoli. Sono stati vani i soccorsi, che hanno potuto fare ben poco per il giovane. Si sta però facendo strada un’agghiacciante ipotesi: non si tratterebbe di un incidente stradale, ma di un vero e proprio omicidio. L’investitore, secondo quanto trapelato finora, sarebbe il fratello della fidanzata di Finale e non vedeva affatto di buon occhio quella relazione.
Le dinamiche dell’incidente
Come riportato da NapoliToday, Finale stava viaggiando a bordo del suo scooter con un amico, quando improvvisamente ha urtato violentemente contro un’auto. L’impatto ha provocato una carambola mortale: il mezzo è finito contro il palo e poi contro una fioriera, mentre Finale è morto per le gravissime ferite riportate. L’amico che era con lui è invece rimasto ferito.
Secondo una prima ricostruzione l’impatto sarebbe stato voluto e non casuale: l’investitore infatti avrebbe prima seguito i due giovani per poi investirli volontariamente con l’auto. A quanto pare Finale aveva una relazione sentimentale con la sorella dell’investitore, che non appoggiava assolutamente questo rapporto. Prima dell’incidente ci sarebbe stata anche un’accesa lite tra i due in strada.
L’investitore, fuggito in un primo momento, si è poi presentato in caserma accompagnato dal suo avvocato. Gli inquirenti hanno effettuato tutti i rilievi del caso per esaminare i punti di collisione e le tracce di frenata sull’asfalto e hanno sequestrato i mezzi coinvolti nello scontro. Tutti gli elementi raccolti potranno essere utili per ricostruire l’esatta dinamica dell’incidente. All’investitore potrebbe non essere contestato l’omicidio stradale, ma l’omicidio volontario e il tentato omicidio.