Pubblicato il 20 Gennaio, 2022
Agenti della Squadra Volante della Questura di Torino, hanno rintracciato un soggetto latitante di nazionalità marocchina che si nascondeva a Torino all’interno di un appartamento in corso Regina Margherita.
L’uomo di 38 anni, si è inizialmente dimostrato stupito del controllo di polizia e ha dichiarato di non avere con se i documenti di identificazione. Una volta compreso che sarebbe stato trasportato in Questura per accertamenti, l’uomo ha tentato la fuga ed ha ingaggiato una violenta colluttazione con i poliziotti, che si è conclusa con il marocchino immobilizzato dagli agenti.

Nei suoi confronti pendeva da tempo un ordine di carcerazione per un cumulo di pene relativo alla espiazione a oltre due anni di carcere per reati di diversa natura. Il trentottenne, da tempo ormai latitante, era solito usare diversi alias al fine di eludere i controlli delle forze dell’ordine; aveva numerosi precedenti con la Polizia, e una spiccata personalità violenta e pericolosa; anche questa volta ha dichiarato agli agenti una identità completamente diversa rispetto a quella reale.
Per lui si sono aperte le porte del carcere, oltre che in virtù dell’ordine di carcerazione, anche per resistenza a Pubblico Ufficiale e per attestazione di false generalità.
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