“Voleva uccidermi”, ha raccontato ai soccorritori la vittima, che è stata ricoverata in ospedale. Le sue ferite sono gravi, ma non sarebbe in pericolo di vita; la ragazza ha riportato varie fratture ed ha sbattuto la testa con violenza sull’asfalto.
Questo l’epilogo di una lite furibonda che è avvenuta davanti un palazzo di via Manfredonia nel quartiere Quarticciolo di Roma. Due amiche hanno avuto un litigio furibondo e dopo essersi affrontate faccia a faccia con schiaffi spinte e insulti, una delle due ha finto di andarsene via con la propria auto, ma è tornata indietro ed ha investito “l’amica”, una ragazza di 35anni.
Da quello che riporta il Corriere della Sera, dopo avere investito la “rivale”, la donna ha tentato di scappare a bordo dell’automobile. Un passante, però, ha assistito alla scena e ha chiamato immediatamente il 112 che è riuscito in pochi minuti a bloccare la responsabile, che nel frattempo aveva fatto un incidente nel tentativo di fuga sbattendo contro un muretto, abbattendolo.
I militari l’hanno sorpresa all’esterno dell’automobile, in stato di shock e circondata da alcuni passanti. La donna, una quarantenne, è stata fermata dai carabinieri e dovrà rispondere della grave accusa di tentato omicidio. Secondo gli investigatori, la lite sarebbe scoppiato per motivi legati alla gelosia, ma le indagini sul movente sono ancora in corso. Si aspetta di poter interrogare la vittima poiché la sua testimonianza servirà a capire le motivazioni dell’aggressione e del folle gesto dell’amica.
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