Calabritto – I carabinieri della sezione forestale di Lioni hanno denunciato un allevatore di Calabritto perché, durante una normale attività di controllo effettuata per verificare l’osservanza della normativa sulla gestione degli allevamenti, non aveva dato prova della corretta gestione della sua attività. I militari, che erano assistiti dal personale Asl di Sant’Angelo dei Lombardi, hanno notato che per due capre tibetane non vi era la tracciabilità degli alimenti per uso zootecnico e non era stato installato il dispositivo auricolare per la loro identificazione. Gli animali sono stati sottoposti a sequestro amministrativo e sono stati affidati in custodia al titolare dell’allevamento.
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