Avellino – Le istituzioni organizzano gli interventi per individuare e catturare la pantera, che da settimane si aggira tra i comuni di Summonte e di Sant’Angelo a Scala, in provincia di Avellino. Le segnalazioni pervenute alle autorità, riguardanti la presenza del feroce animale nel Sannio e in Irpinia, non sono mai state sottovalutate ed infatti i carabinieri hanno effettuato una serie di interventi per provare a individuare la pantera, ma è evidente che qualsiasi operazione, per essere efficace, deve coinvolgere tutte le istituzioni preposte ed un numero considerevole di persone, soprattutto esperti, in grado di catturarla senza arrecarle alcun male.
Per programmare il piano degli interventi, la regione Campania si è messa alla testa della task force che il 2 luglio 2020 terrà un incontro operativo con gli amministratori locali, con le forze dell’ordine, con i rappresentanti della prefettura di Avellino, con i tecnici degli zoo di Napoli e di Pesco Sannita e con altri esperti per definire come intervenire. La pantera, dopo aver camminato tanto sul territorio regionale, sembra abbia trovato nei boschi del Partenio il suo luogo ideale per vivere indisturbata ed è lì che le sarà data la caccia. Stando agli elementi finora in possesso delle autorità, il feroce animale non sembrerebbe essere particolarmente aggressivo, forse perché è ancora un cucciolo.
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