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Israele, strage durante festa religiosa: 44 morti e 150 feriti per il crollo di una tribuna

Il premier israeliano Benyamin Netanyahu ha parlato di “un disastro pesante”, parole riferite alla tragedia che poche ore fa è avvenuta durante un raduno per celebrare la festa religiosa di Lag B’Omer a Monte Meron, in Galilea.

Pubblicato il 30 Aprile, 2021

In aggiornamento

Il premier israeliano Benyamin Netanyahu ha parlato di “un disastro pesante”, parole riferite alla tragedia che poche ore fa è avvenuta durante un raduno per celebrare la festa religiosa di Lag B’Omer a Monte Meron, in Galilea.

A causa pare del crollo della gradinata di una tribuna molto affollata ci sarebbero 44 morti e 150 feriti. Tra le vittime ci sarebbero anche bambini. Molte persone sarebbero morte schiacciate nella calca.

Sono decine le ambulanze che stanno soccorrendo i feriti, facendo la spola con il vicino ospedale di Safed, in Galilea. Alla festa era presente una folla di ebrei ortodossi, quasi 100 mila persone, affluite per la ricorrenza ebraica di Lag ba-Omer.

Sul luogo stanno operando per i soccorsi anche elicotteri militari. Secondo le prime informazioni riferite dalla radio militare e dalle agenzie di stampa, il bilancio è pesantissimo: 44 morti e 150 feriti.

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