Pubblicato il 1 Novembre 2025
I vegetariani sono il 7,2% della popolazione, i vegani il 2,3%
ROMA, 1 novembre 2025. In occasione del World Vegan Day, una ricorrenza che ogni anno celebra il movimento vegano nel mondo, emergono i nuovi dati Eurispes sul rapporto degli italiani con l’alimentazione a base vegetale.
Secondo il Rapporto Italia 2024, il 7,2% degli italiani si dichiara vegetariano, mentre il 2,3% segue un regime vegano. Queste percentuali risultano in calo rispetto al 2023, quando si registravano rispettivamente il 9,5% e il 6,6%.
Origini del World Vegan Day
Il World Vegan Day è stato istituito nel 1994 da Louise Wallis, allora presidente della Vegan Society britannica, per celebrare il 50° anniversario della fondazione dell’associazione e la nascita del termine “vegan”. Da allora, il 1° novembre è diventato un’occasione per promuovere uno stile di vita sostenibile, etico e salutare.
I vantaggi percepiti della dieta vegana
L’analisi dell’Eurispes evidenzia che chi adotta un’alimentazione vegana riconosce diversi benefici:
- l’86,4% afferma di sentirsi in migliore forma fisica,
- il 73,3% dichiara di riuscire a mantenere più facilmente il peso forma,
- il 66,5% dice di aver acquisito maggiore creatività in cucina.
Tuttavia, quasi il 40% (39,8%) ammette di rimpiangere i sapori della cucina tradizionale.
Il mercato plant-based in Italia ed Europa
Il comparto dei prodotti plant-based continua comunque a crescere. Secondo i dati di Biolab basati su fonti del Good Food Institute, il settore in Europa vale circa 6 miliardi di euro.
L’Italia si posiziona al terzo posto per produzione e consumo di alimenti vegetali, dopo Germania e Regno Unito, con un fatturato di circa 640 milioni di euro. La crescita è stata del 16,4% rispetto al 2022 e del 7,6% rispetto al 2023, confermando un trend positivo verso scelte alimentari più sostenibili e consapevoli. Fonte: Ansa

