« Torna indietro

Al tenore Josè Cura il Premio Bellini assegnato dalla Regione e dalla Fondazione Orchestra sinfonica siciliana

Travolgente Turridu, irruento Canio, appassionato Don Josè, esuberante Pollione, titanico Otello

Pubblicato il 16 Settembre 2023

Travolgente Turridu, irruento Canio, appassionato Don Josè, esuberante Pollione, titanico Otello. Josè Cura è tutto questo e anche direttore d’orchestra e autore di interessanti partiture. Per aver dato lustro in particolare alle composizioni di Vincenzo Bellini e all’opera italiana nel suo complesso nei teatri di tutto il mondo, il tenore argentino ieri sera ha ricevuto il Premio Bellini da Gianna Fratta, direttore artistico del Bellini internation context, e dal sovrintendente dell’Orchestra sinfonica siciliana, Andrea Peria.

La consegna è avvenuta davanti a un pubblico numeroso e entusiasta durante l’esibizione alla Villa Bellini di Catania, nell’ambito della rassegna dedicata al Cigno catanese. Sul podio Federico Santi, con una direzione energica e misurata al tempo stesso, soprano Maria Tomassi musiche di Mascagni, Leoncavallo, Bellini, Puccini e Verdi.

L’ampiezza del repertorio di José Cura, sontuosa voce di tenore con disinvolta apertura al registro baritonale, è ideale per il progetto “Bellini&Friends”, che indaga l’influenza dell’operista etneo sui compositori coevi e sul teatro musicale a venire, com’è del resto nello spirito del context a lui intitolato, vero e proprio contesto culturale artistico. In equilibrio tra tradizione e innovazione, ricerca e filologia “Dopo 28 anni mi ritrovo davanti l’Orchestra sinfonica siciliana, una istituzione da apprezzare e tutelare, che ha custodisce l’essenza di questa terra, ed ho provato l’emozione di ritrovarmi a casa”, ha dichiarato Josè Cura, che ha anche diretto, nel corso della serata, l’ouverture della Forza del destino. Calorosi e ripetuti consensi da parte del pubblico per l’esibizione del soprano Maria Tamassi, vibrante e colorate la sua voce nel repertorio da voce solista così come nei duetti con Cura.
Lo spettacolo sarà replicato domenica 17 settembre, alle ore 21,00, a Palermo, nel Cortile Abatelli di Palazzo Steri. Ingresso gratuito fino ad esaurimento posti.
Il programma completo su www.bellinicontext.it