Pubblicato il 15 Dicembre 2025
Dopo la sconfitta, l’idea di una rivincita
C’è chi perde e poi torna in campo. Kamala Harris, dopo la sconfitta contro Donald Trump, maturata anche a causa di una candidatura democratica riorganizzata in corsa, starebbe valutando seriamente una nuova candidatura alla presidenza degli Stati Uniti.
Secondo indiscrezioni, l’ex vicepresidente avrebbe già informato i vertici del Partito Democratico della sua intenzione. Una notizia che, però, non avrebbe acceso l’entusiasmo né tra i leader né tra i principali finanziatori del partito.
Tra libro, incontri e strategie per le primarie
Stando a quanto riportato da Axios, Harris avrebbe affrontato il tema durante una serie di incontri con dirigenti democratici e presidenti dei comitati statali, in occasione del Comitato nazionale democratico riunito a Los Angeles.
Nel corso di un ricevimento, il presidente del Comitato Ken Martin ha presentato il marito di Harris, Doug Emhoff, come l’ex “second gentleman”, scherzando sull’eventualità che possa diventare un giorno “first gentleman”. Dietro l’ironia, però, ci sarebbe una strategia già in movimento.
L’ex vicepresidente avrebbe infatti avvisato alcuni potenziali avversari alle primarie del 2028 di essere già al lavoro sulla propria macchina elettorale.
Il libro come banco di prova
Diversi osservatori interpretano il tour promozionale del libro di Harris, incentrato sui 107 giorni della sfida elettorale contro Trump, come un test politico per misurare l’umore e la disponibilità dell’elettorato democratico.
Un’ipotesi rafforzata dai toni usati da Harris durante l’assemblea dem, dove non ha risparmiato critiche dure sia ai repubblicani sia al suo stesso partito, sorprendendo parte della platea.
Sondaggi favorevoli e consenso chiave
Le ambizioni dell’ex vicepresidente non sembrano però campate in aria. Nei sondaggi interni al Partito Democratico, Harris risulta spesso in testa in vista delle primarie. Inoltre può contare su un solido sostegno dell’elettorato afroamericano, considerato decisivo negli equilibri politici nazionali.
Rivali avvisati
I possibili concorrenti, a partire dal governatore della California Gavin Newsom, sono già sullo sfondo. Il messaggio, però, appare chiaro: Kamala Harris potrebbe essere pronta a tornare protagonista nella corsa alla Casa Bianca.