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La 4H del Liceo Grassi di Latina vince la RomeCup 2024 con un progetto sullo smaltimento dei rifiuti

L’applicazione che si occupa del sistema di smaltimento rifiuti all’interno di qualsiasi tipo di edificio. È costituito da un unico canale di raccoglimento esterno il quale sarà ramificato in quattro uscite sottostanti, ciascuna delle quali dedicata a una tipologia specifica di rifiuti

Pubblicato il 25 Marzo, 2024

Nel contesto della RomeCup 2024 si è svolta anche la sfida finale del progetto Rising Youth realizzato con Sap. In occasione dell’hackathon finale, supportati e affiancati da esperti di SAP, gli studenti hanno finalizzato prototipi e presentazioni, per raccontare e valorizzare l’idea, illustrandone impatto sociale, tecnologico o ambientale, benefici, innovazione apportata, criticità e impatto negativo (se c’è un piccolo prezzo da pagare per un grande beneficio). 

Il primo posto se lo è aggiudicato la classe 4H del liceo G.B. Grassi di Latina con I-trash, sistemi di riciclo intelligente. Del team fanno parte Gabriele Gulli, Christian Porcari, Igino Tancredi Terzariol, Federico Zomparelli. La docente referente è Silvia Lumaca.

L’applicazione che si occupa del sistema di smaltimento rifiuti all’interno di qualsiasi tipo di edificio. È costituito da un unico canale di raccoglimento esterno il quale sarà ramificato in quattro uscite sottostanti, ciascuna delle quali dedicata a una tipologia specifica di rifiuti. Su ogni piano degli edifici è presente un’ulteriore ramificazione del tubo unico, nel quale è possibile gettare i rifiuti.  

“Nell’hackathon finale di Rising Youth con SAP abbiamo lanciato agli studenti una sfida cruciale per questa 17ª edizione di RomeCup: costruire soluzioni tecnologiche consapevoli per la sostenibilità”, ha commentato Mirta Michilli, direttrice generale della Fondazione Mondo Digitale. “Ci teniamo moltissimo alla dimensione della consapevolezza, alla capacità di connettersi con le varie dimensioni della nostra esistenza. E gli esperti di SAP, che con il volontariato di competenza hanno accompagnato i giovani nel percorso, sono riusciti a tradurre questa visione in una esperienza formativa di alto livello”.

“La sostenibilità, ambientale e sociale, è una delle sfide più importanti e urgenti che, come società, siamo chiamati ad affrontare per garantire la sopravvivenza del pianeta e far sì che le generazioni future possano godere delle stesse risorse di cui usufruiamo oggi e per creare un mondo più giusto  con meno disuguaglianze”, ha dichiarato Carla Masperi, Amministratore Delegatodi SAP Italia, che ha aggiunto: “In SAP crediamo che la tecnologia abbia un ruolo importante per raggiungere questi obiettivi e per questo siamo molto felici di avere collaborato con Fondazione Mondo Digitale a questo progetto e orgogliosi di vedere le idee di grande valore emerse dall’hackathon”.

        

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