La Festa europea della musica al Palacultura di Messina

Si è svolta nell’Auditorium del Palacultura Antonello da Messina la 26^ edizione della Festa europea della musica organizzata dall’assessorato agli Eventi Musicali del Comune. Una kermesse della durata complessiva di undici ore di spettacolo, rigorosamente senza pubblico, e trasmessa in diretta streaming nella pagina “Eventi a Messina 2020” che ha raggiunto – afferma il Comune – “ben 100.000 persone”.

La Festa europea della musica ha avuto inizio alle ore 16.45 con la messa in onda del video promozionale “Messina Che Incanto” promosso e realizzato dall’Associazione Note Colorate diretta dal Maestro Giovanni Mundo in sinergia con la Banda della Brigata Aosta di Messina, e che “ha visto protagonisti tantissimi giovani musicisti e coristi messinesi”. A seguire le performance di oltre 24 formazioni musicali con circa 120 musicisti messinesi che “hanno voluto fortemente essere presenti e partecipare attivamente all’esclusivo evento”.

Ampio spazio è stato garantito nella Festa europea della musica a tutti i generi musicali, disco, rap, pop, rock, jazz, soul, swing, tradizioni popolari, metal, lirica, leggera italiana e tanto altro ancora. All’evento hanno partecipato, Leo Lippolis & Yanez; Luciano Fraita; Giuseppe Italiano; I Colapesce; Grove Philosophy; Peppe Mastroeni; Tempi Dispari; Barbara Arcadi; Santi Scarcella; I Cantustrittu; Jack’s Band; Fkagsound; Gianluca Rando; Acustika; The Dubliners; Over Drive; Cariddi Ethnica; Nia & The Elettroswinger; Deragli; Attenti al Lucio; Nota Bene; Collettivo Kom; Yasna; e The Soul Man. La manifestazione è stata condotta dai giovanissimi conduttori ed artisti messinesi Eleonora Tavilla, Bernardette Malaponti e Sebastiano Rizzotto che hanno interagito con gli artisti presenti per tutta la durata della serata.

L’assessore agli Eventi Musicali Giuseppe Scattareggia ha ringraziato a nome dell’Amministrazione comunale tutti coloro che hanno reso possibile la realizzazione dell’evento.